L’energia del sole: il solare termico

La tecnologia solare termica consente (attraverso l’utilizzo di piastre dette “collettori solari”) di convertire l’energia delle radiazioni solari in energia termica utilizzata per la produzione di acqua calda.
Il solare termico viene impiegato principalmente per il riscaldamento dell’acqua per usi domestici, sanitari e in applicazioni particolari, come il riscaldamento dell’acqua delle piscine.18
Poiché l’energia solare è una fonte discontinua, tale tecnologia viene solitamente impiegata ad integrazione dei tradizionali impianti di generazione di calore.

L’impiego dei collettori solari non provoca alcun tipo di emissione in atmosfera.

La Provincia di Benevento dispone di un irraggiamento solare valutabile in 1.400 kWh/m² per anno misurato su superficie orizzontale. Questo valore della radiazione globale, tipico del clima mediterraneo soleggiato, favorisce, perciò, l’installazione di impianti solari per uso termico, in particolare nel settore residenziale.

Per questa applicazione, in condizioni meteorologiche simili a quelle italiane, l’area di collettore necessaria varia da 0,60 – 0,65  m² a persona per i climi caldi meridionali ed 1 – 1,2  m² per l’Italia settentrionale (valori calcolati sulla base di un consumo giornaliero stimato di 60 – 70 litri d’acqua calda a 45° per persona).

Gli impianti attuali, con pochi e semplici accorgimenti, possono superare i 20 anni di vita utile. Nell’arco dell’anno, con un impianto solare ben dimensionato, si può risparmiare tra il 50 ed il 70% ed oltre del costo dell’energia necessaria alla produzione di acqua calda sanitaria.

 

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